Fortuna?fino a un certo punto..forse nn hai notato il rigore netto di Cuadrado,visto e rivisto nelle immagini post partita..se la Juve segnava quel rigore la partita finiva 4a1…
Qui non è in discussione Ronaldo calciatore, ovviamente, che non deve dimostrare nulla, e nemmeno la sua età, perchè in pochi ritengono che questo calciatore non sia davvero un prodigio di scientifica programmazione o che non garantisca ancora almeno 3 anni ad altissimi livelli. Qui la questione è che d’ora in poi non ha più alcun senso parlare di quello su cui si dibatteva l’anno scorso, ovvero 4-3-3, 4-3-2-1, la posizione di Dybala, il sacrificio tattico di Higuain ecc. ecc. Ovvero non ha più senso di parlare di equilibri tattici della squadra come collettivo. Qui è stato comprato un extraterrestre. La squadra dovrà essere plasmata per farlo rendere al massimo, scegliendo giocatori e moduli in funzione della massima resa di questo giocatore. Persino il Real Madrid, la squadra più forte del mondo, con un parco giocatori non paragonabile a quello della Juve, era costruito in funzione di Ronaldo. Figuriamoci se non dovrà farlo anche la Juve. Qui c’è un cambio di filosofia da far girare la testa. La Juve, che da sempre mette il collettivo al centro dei suoi successi, ha preso un giocatore tanto più forte degli altri da dover necessariamente creare qualcosa di inedito. Ci riuscirà Allegri? Ci saranno ripercussioni sul gruppo? Chi sarà il Bale di turno, ovvero il campione che pesta i piedi, tatticamente parlando, all’extraterrestre, e che si accomoderà in panca? Quanto giocherà Ronaldo, visto che non credo si farà 38 presenze in campionato? In che modo si preserverà durante la stagione? E quando non gioca Ronaldo, la Juve come giocherà? E’ affascinante anche solo pensare a tutto questo, ma si tratta di rischi, perchè non si sta semplicemente aggiungendo un giocatore forte ad una squadra forte. Se avessimo voluto andare per il sicuro ci saremmo tenuti la rosa attuale con gli innesti già presi. Si è invece preso il più forte giocatore del mondo e gli si deve modellare attorno tutto il resto, e per la Juve è la prima volta, da noi persino Zidane era uno degli 11. E nemmeno pensando a Platini possono farsi paragoni utili. L’incognita Champions. Qui il rischio è che la Champions da obiettivo torni ad essere un’ossessione non tanto per i tifosi, che magari da questa ossessione dovrebbero cominciare a curarsi, quanto per gli stessi giocatori, che poi è il modo più facile di non vincerla. La prima reazione negli ambienti antijuventini, preso atto dell’impossibile, è stata quella di dire: bene, o adesso la vincete quest’anno o tutto questo casino che avete fatto sarà risultato inutile. Sappiamo quanto sia imbecille e provocatorio un discorso del genere. Sappiamo benissimo quanti aspetti coinvolga l’operazione Ronaldo e quanto solo uno di questi riguardi la Champions. Però è inutile farsi illusioni. I media stanno già presentando questa stagione come quella in cui ora o mai più . Quella in cui non c’è una via di mezzo tra il successo (La Champions) e il fallimento (qualsiasi altro risultato, 8° scudetto compreso). E’ una trappola in cui non bisogna cadere anzitutto in campo, giocando la Champions imballati di responsabilità. Ronaldo è assolutamente quello che ci serve per indirizzare quelle 4-5 partite finali nel senso che molto spesso non siamo riusciti a dare. Ma Ronaldo le Champions le ha anche perse, e non si spendono centinaia di milioni nell’illusione di garanzie che non esistono. Ronaldo non vuol dire Champions, togliamocelo dalla testa subito. Concludendo, Ronaldo non è un upgrade. Ronaldo è una rivoluzione. Non è un singolo fortissimo giocatore che arriva in una squadra già forte. E’ un enorme affascinante asteroide che si sta schiantando sul pianeta Juve con intenzioni e obiettivi che ci fanno sognare. Ma questo, per una società abituata a muoversi secondo una logica di tradizione e con il manubrio ben dritto, non ho ancora capito cosa significhi e cosa voglia farne. Non può essere solo una questione di Champions, non c’è alcuna garanzia di vincerla. E ovviamente non ci serve Ronaldo per vincere l’ottavo scudetto consecutivo. Qui è in ballo qualcosa di più grande e per me di misterioso. Un mistero avvincente che sono pronto a godermi. Ma nessuna venga a parlare di “vincere facile”. Ronaldo è un rischio. Un meraviglioso rischio.
Aspe… La juve ha avuto tante occasioni, eh ma conta chi mette la palla in porta. La juve segna 2 gol sporchi, eh ma la juve è stata fortunata, giustamente non conta chi mette la palla in porta.
ciao è da tempo che mi volevo iscrivere al tuo canale… sei troppo divertente e unico nel tuo modo di commentare gli eventi sportivi complimenti (tifo juve)
Ma vedi che in Spagna le squadre piccole giocano a calcio e non fanno catenaccio per 90 minuti come in Italia, altrimenti Ronaldo avrebbe avuto molte difficolta anche li! Ed inoltre nell'ultimo anno al Real non ha segnato tanto CR7 in liga eh!
Ma non si può parlare alla prima partita vediamo tra 4/5 giornate e comunque le difese italiane non sono più quelle di una volta e i portieri sono fenomeni solo contro la juve vedremo
IMMOBILE HA GIà FATTO UN GOAL CHE ICARDI FARà NEL 3020 HAAHAHAHAHAH SOGNA ICARDI SOGNA!!
Fortuna?fino a un certo punto..forse nn hai notato il rigore netto di Cuadrado,visto e rivisto nelle immagini post partita..se la Juve segnava quel rigore la partita finiva 4a1…
Ma fanculo va terrone
Qui non è in discussione Ronaldo calciatore, ovviamente, che non deve dimostrare nulla, e nemmeno la sua età, perchè in pochi ritengono che questo calciatore non sia davvero un prodigio di scientifica programmazione o che non garantisca ancora almeno 3 anni ad altissimi livelli.
Qui la questione è che d’ora in poi non ha più alcun senso parlare di quello su cui si dibatteva l’anno scorso, ovvero 4-3-3, 4-3-2-1, la posizione di Dybala, il sacrificio tattico di Higuain ecc. ecc. Ovvero non ha più senso di parlare di equilibri tattici della squadra come collettivo. Qui è stato comprato un extraterrestre. La squadra dovrà essere plasmata per farlo rendere al massimo, scegliendo giocatori e moduli in funzione della massima resa di questo giocatore. Persino il Real Madrid, la squadra più forte del mondo, con un parco giocatori non paragonabile a quello della Juve, era costruito in funzione di Ronaldo. Figuriamoci se non dovrà farlo anche la Juve. Qui c’è un cambio di filosofia da far girare la testa. La Juve, che da sempre mette il collettivo al centro dei suoi successi, ha preso un giocatore tanto più forte degli altri da dover necessariamente creare qualcosa di inedito. Ci riuscirà Allegri? Ci saranno ripercussioni sul gruppo? Chi sarà il Bale di turno, ovvero il campione che pesta i piedi, tatticamente parlando, all’extraterrestre, e che si accomoderà in panca? Quanto giocherà Ronaldo, visto che non credo si farà 38 presenze in campionato? In che modo si preserverà durante la stagione? E quando non gioca Ronaldo, la Juve come giocherà? E’ affascinante anche solo pensare a tutto questo, ma si tratta di rischi, perchè non si sta semplicemente aggiungendo un giocatore forte ad una squadra forte. Se avessimo voluto andare per il sicuro ci saremmo tenuti la rosa attuale con gli innesti già presi. Si è invece preso il più forte giocatore del mondo e gli si deve modellare attorno tutto il resto, e per la Juve è la prima volta, da noi persino Zidane era uno degli 11. E nemmeno pensando a Platini possono farsi paragoni utili.
L’incognita Champions. Qui il rischio è che la Champions da obiettivo torni ad essere un’ossessione non tanto per i tifosi, che magari da questa ossessione dovrebbero cominciare a curarsi, quanto per gli stessi giocatori, che poi è il modo più facile di non vincerla.
La prima reazione negli ambienti antijuventini, preso atto dell’impossibile, è stata quella di dire: bene, o adesso la vincete quest’anno o tutto questo casino che avete fatto sarà risultato inutile. Sappiamo quanto sia imbecille e provocatorio un discorso del genere. Sappiamo benissimo quanti aspetti coinvolga l’operazione Ronaldo e quanto solo uno di questi riguardi la Champions. Però è inutile farsi illusioni. I media stanno già presentando questa stagione come quella in cui ora o mai più . Quella in cui non c’è una via di mezzo tra il successo (La Champions) e il fallimento (qualsiasi altro risultato, 8° scudetto compreso). E’ una trappola in cui non bisogna cadere anzitutto in campo, giocando la Champions imballati di responsabilità. Ronaldo è assolutamente quello che ci serve per indirizzare quelle 4-5 partite finali nel senso che molto spesso non siamo riusciti a dare. Ma Ronaldo le Champions le ha anche perse, e non si spendono centinaia di milioni nell’illusione di garanzie che non esistono. Ronaldo non vuol dire Champions, togliamocelo dalla testa subito.
Concludendo, Ronaldo non è un upgrade. Ronaldo è una rivoluzione. Non è un singolo fortissimo giocatore che arriva in una squadra già forte. E’ un enorme affascinante asteroide che si sta schiantando sul pianeta Juve con intenzioni e obiettivi che ci fanno sognare. Ma questo, per una società abituata a muoversi secondo una logica di tradizione e con il manubrio ben dritto, non ho ancora capito cosa significhi e cosa voglia farne. Non può essere solo una questione di Champions, non c’è alcuna garanzia di vincerla. E ovviamente non ci serve Ronaldo per vincere l’ottavo scudetto consecutivo. Qui è in ballo qualcosa di più grande e per me di misterioso. Un mistero avvincente che sono pronto a godermi. Ma nessuna venga a parlare di “vincere facile”. Ronaldo è un rischio. Un meraviglioso rischio.
maestro, ma magliette del bari niente? 🙂
Poveraccio…
ahhahaha continua a gufare che l'Imperd ti da soddisfazioni…
Rosica cartonato!
Guardati i tuoi problemi dell inter no i nostrii!!!amico miooo!!
Pensa alla tua INTER che ha fatto ridere come l'anno scorso non è cambiato nulla…quando giocate contro la juve vi farà il culo. Scem
Donato..siamo alla prima ..non puoi fare tutti questi ragionamenti..le squadre si vedranno bene..dalla terza in poi! Wee bandito!
cancelo non poteva mai brillare con l'inter perche e una squadra di merda invece con la juve inparera anche a difendere
forza sassuolo meglio che pensi alla tua inter che alle squadre altrui
Aspe…
La juve ha avuto tante occasioni, eh ma conta chi mette la palla in porta.
La juve segna 2 gol sporchi, eh ma la juve è stata fortunata, giustamente non conta chi mette la palla in porta.
Ma come ragionate.
Caro maestro una domanda fuori questione… riusciresti a fare un doppiaggio di Batman? secondo me hai la voce giusta
Con la Juve e Allegri Cancelo migliorerà pure in difesa,per il resto le prime 3 partite conta fare solo 9 punti poichè non si è al top.
ciao è da tempo che mi volevo iscrivere al tuo canale… sei troppo divertente e unico nel tuo modo di commentare gli eventi sportivi complimenti (tifo juve)
Come partita molto combattuta
Ma vedi che in Spagna le squadre piccole giocano a calcio e non fanno catenaccio per 90 minuti come in Italia, altrimenti Ronaldo avrebbe avuto molte difficolta anche li! Ed inoltre nell'ultimo anno al Real non ha segnato tanto CR7 in liga eh!
Alla Juve I giocatori migliorano tutti quanti… Cancelo imparerà anche a difendere. Da voi i giocatori si perdono…
Stai sereno noi con Bonucci o senza Bonucci vi sfonderemo ugualmente… Per altri 7 anni vi faremo perdere l aria
Ma l inda ha giocato? Che ha fatto?
fortuna? un tiro in porta del Chievo un goal. 12 tiri nostri… 2. ?♂️
Ronald ava' spakke nu sakk d cul a tutt cuss ann…he he he he
Perché non fai il video di Sassuolo Inda?
Il grande sogno…. Sassuolo 1 Inda 0
Ma non si può parlare alla prima partita vediamo tra 4/5 giornate e comunque le difese italiane non sono più quelle di una volta e i portieri sono fenomeni solo contro la juve vedremo
sogna sogna…che ci pensa il Sassuolo a voi ☺
ca fat ca fat ca fat quella squadra di merda con il Sassuolo ricomincia le figure di merda ca fat cat fat
Stai zitto con Ronaldo nn si ride più